Qualche punto della Manovra del Popolo che sta per arrivare

Più diritti nella #ManovraDelPopolo. Parliamo di famiglia, giovani lavoratori e pensionati!

Reddito di cittadinanza

Nella Legge di Bilancio vengono stanziati 9 miliardi di euro nel Fondo di nuova istituzione per il Reddito e la Pensione di Cittadinanza. 6,8 miliardi sono nuovi, mentre 2,2 provengono dal Reddito di Inclusione (Rei), che viene erogato fino a quando il Reddito di Cittadinanza non sarà attivo (marzo-aprile). I 9 miliardi complessivi sono stanziati anche per gli anni successivi, sempre comprensivi del Rei, che viene quindi assorbito. Per il biennio 2019-2020 1 miliardo dei 9 complessivi viene dedicato al potenziamento dei Centri per l’Impiego,  e per il solo 2019 vengono destinati 10 milioni di euro per contribuire al funzionamento di Anpal (Agenzia nazionale politiche attive lavoro). I dettagli ordinamentali del Rdc (requisiti, metodo di erogazione, quozienti famigliari ecc) verranno stabiliti in un decreto collegato alla Legge di Bilancio, probabilmente alla fine di dicembre.

Offriamo a chi è senza reddito 780 euro al mese, che crescono in base al numero dei componenti della famiglia. È una misura per sostenere i consumi, incrociare domanda e offerta di lavoro e dare ossigeno alle famiglie in momentanea difficoltà. Permettiamo ai giovani disoccupati di rientrare nel mondo del lavoro e di costruirsi un futuro più stabile. Diamo un reddito solo a chi farà formazione continua e si metterà al servizio della propria comunità per 8 ore a settimana. Attraverso la rifondazione dei centri per l’impiego offriamo tre proposte di lavoro eque. Chi le rifiuta, perde il reddito. Chi fa il furbo finisce in galera.

Pensione di cittadinanza

Tutte le pensioni minime saranno aumentate fino a 780 euro. Chi prende 400 euro, ad esempio, avrà una integrazione di 380 euro. Nel calcolo distingueremo tra chi è proprietario di casa e chi no, per garantire un trattamento equo. I nostri nonni avranno la possibilità di arrivare a fine mese e vivere dignitosamente. È impensabile che in un Paese civile 700 mila pensionati ricevano pensioni che sono al di sotto della soglia di povertà.

Stop legge Fornero con “Quota 100”

Nella Legge di Bilancio vengono stanziati 6,7 miliardi per il 2019 e 7 miliardi dal 2020 nel Fondo di nuova istituzione per Quota 100, che sarà quindi una misura strutturale. Come per il Reddito di Cittadinanza così anche per Quota 100 i dettagli ordinamentali verranno stabiliti in un decreto collegato alla Legge di Bilancio di prossima approvazione.

Superiamo la legge Fornero introducendo la “Quota 100”: si potrà andare in pensione con 62 anni di età e 38 anni di contributi versati. In questo modo aiutiamo chi deve andare in pensione e liberiamo posti di lavoro per i giovani. 

Proroga per “Opzione Donna”

Per le donne abbiamo prorogato “Opzione Donna”, che permette alle lavoratrici con 58 anni se dipendenti e 59 anni se autonome (con 35 anni di contributi) di andare in pensione.

Sostegno alla famiglia e allo sviluppo delle aree rurali 

Per coniugare il sostegno alla famiglia con lo sviluppo delle attività produttive delle aree rurali, abbiamo previsto di concedere gratuitamente un appezzamento di terra ai nuclei familiari che vedranno la nascita del terzo figlio nel periodo 2019-2021, per un periodo non inferiore ai venti anni. La stessa concessione la estendiamo ai giovani imprenditori agricoli che destineranno una quota societaria del 30% al nucleo familiare. In aggiunta a ciò, diamo la possibilità di accedere a un mutuo di 200 mila euro a tasso zero per l’acquisto della prima casa in prossimità dei terreni.

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 5'

Pubblicato il: 06/11/2018 - 18:45:3


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

06/06/22 -In Italia è tornata di moda la caccia alle streghe

In Italia è tornata di moda la caccia alle streghe. Lo sa bene il #Copasir, che con la sua lista di proscrizione ci riporta indietro nel tempo agli anni delle peggiori dittature. Prima la guerra ai no-vax, poi la lotta ai "putiniani d’Italia"

Leggi di più

Giovanni Vianello

Sentenza 'Ambiente Svenduto' dimostra che ex Ilva è vergogna di Stato

Leggeremo nel merito la sentenza di primo grado nell'ambito del processo Ambiente Svenduto, ma quello che ad oggi possiamo dire è che l’Ilva ha rappresentato, e rappresenta ancora oggi, una vergogna di Stato!

Leggi di più

Giovanni Vianello

05/05/22 - Ex-Ilva: CEDU ribadisce che lo Stato non tutela i tarantini.

Le 4 pronunce odierne della Corte Europea dei diritti dell’Uomo (CEDU) sull’inquinamento dell’Ilva e sulla latitanza del Governo nel tutelare i diritti dei tarantini dimostrano ancora una volta che lo Stato italiano a Taranto è interessato so...

Leggi di più

Giovanni Vianello

12/01/22 - QT BONIFICHE EX ILVA: DRAGHI E IL MISE NON CONOSCONO IL LAVORO DEI PROPRI COMMISSARI.

E’ vergognoso che il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) non sappia che i commissari Ilva in AS (che dipendono dallo stesso MISE) stanno portando avanti le bonifiche nelle aree escluse

Leggi di più

Giovanni Vianello

31/03/22 - Decreto Ucraina, Governo e maggioranza devono vergognarsi! Approvato un decreto incostituzionale

Anche il Senato ha approvato il decreto Crisi Ucraina che come ho più volte sollevato, è incostituzionale almeno su due profili.

Leggi di più

Giovanni Vianello

19/06/22 - STOP INVIO ARMI IN UCRAINA: HO PRESENTATO EMENDAMENTO, CONTE E SALVINI COME VOTERANNO?

Al decreto “Aiuti” (DL 50/2022) ho presentato un emendamento per fermare l’invio delle armi in Ucraina.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Emiliano chiude le scuole per mascherare l'incapacità di gestione del sistema sanitario e dei trasporti

La decisione di Emiliano e Lopalco di chiudere le scuole non ha nulla a che fare con la possibile esplosione dell’epidemia all’interno dei nostri istituti scolastici

Leggi di più

Giovanni Vianello

980 mila euro per la ripresa dell'attività didattica in territorio ionico

È il risultato dell’ultimo stanziamento Miur a favore degli Enti locali

Leggi di più