A SALVAGUARDIA DEL MARE
Il Ministro Sergio Costa prevede di agire subito sulle procedure previste per la raccolta della plastica in mare, operando sulla possibilità che anche i pescatori possano portare i rifiuti in plastica presso le isole ecologiche portuali per essere smaltiti!
Mercoledì in commissione Ambiente della Camera c'è stata l’audizione del ministro Sergio Costa per illustrare le sei principali sfide che la comunità globale pone a livello nazionale:
1. Proseguire e rendere più ambiziosa la lotta ai cambiamenti climatici, attraverso la leva di uno sviluppo diverso, basato su una riduzione – fino alla eliminazione – dei fattori inquinanti, specialmente nel settore della mobilità;
2. Salvaguardare la natura, contrastare la perdita di biodiversità, valorizzare l’acqua come bene comune;
3. Impedire il consumo del suolo e prevenire il rischio idrogeologico;
4. Assicurare la sicurezza del territorio attraverso la prevenzione e il contrasto dei danni ambientali e la lotta alle tante terre dei fuochi presenti nel nostro Paese;
5. Governare la transizione verso l’economia circolare e rifiuti zero;
6. Diminuire, fino ad azzerarle, le infrazioni inflitte al nostro Paese dall’Unione Europea.
Nell'arco della stessa giornata sempre il ministro dell'Ambiente ha diffuso un'ottima notizia: i siti di stoccaggio dei rifiuti sono diventati siti sensibili: la sua richiesta è stata accolta dall’Interno che prontamente ha inviato a tutte le Prefetture una circolare affinché i siti siano inseriti nei Piani coordinati di controllo del territorio, coordinati dal Prefetto e gestiti dalle forze di polizia.
È MOLTO IMPORTANTE perché questo consentirà controlli maggiori e costanti.
Inoltre considerare i siti di stoccaggio come siti sensibili significa avere un’ulteriore garanzia preventiva per il cittadino e per l'imprenditore che può subire un eventuale danno dagli incendi ai depositi di rifiuti: !solo negli ultimi due anni ce ne sono stati circa 300!
Seppur in una situazione di crisi generale come quella che stiamo vivendo queste scelte non sono giustificate! Lo abbiamo decunciato in commissione e in aula ma non c'è stato verso, il governo come sempre tira dritto e bocciando tutti i nostri emendamenti migliorati...
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