Oggi Draghi è venuto a riferire alla Camera sul prossimo Consiglio Europeo e noi abbiamo proposto una risoluzione per portare in Europa alcuni punti molto semplici ma vitali per il nostro Paese: e in teoria condivisibili visto che tutti "a parole" hanno espresso opinioni sul lavorare per la pace in primis, voler calmierare i prezzi dell'energia, o sull'attuare politiche verso l'indipendenza energetica.
Cosa abbiamo proposto:
non incrementare le spese militari al 2% del PIL;
sostenere le 50 milioni di famiglie europee soggette a povertà energetica;
porre un tetto al prezzo spot del gas naturale;
potenziare il Superbonus 110% fino al 2030;
promuovere iniziative finalizzate a promuovere l'esclusione di tutte le misure su fonti rinnovabili, mobilità elettrica, efficientamento energetico dal patto di stabilità fino al 2030.
Il Governo ha dato parere CONTRARIO e NESSUNO dei gruppi parlamentari di maggioranza ha votato a favore delle nostre proposte! E' vergognoso!
Parlano di pace ma aumentano le spese militari, parlano di calmierare i prezzi con interventi strutturali ma di questo non vi è traccia se non interventi spot, parlano di indipendenza energetica e continuano ad inseguire gas, carbone e petrolio! A parole sono bravi, ma nei fatti si contraddicono costantemente e si sottomettono al volere di Draghi! Altro che Repubblica Parlamentare!
Con l’approvazione definitiva del Salva Imprese, oggi finalmente viene cancellata l’immunità: lo Stato ha scelto di non farsi ricattare da una multinazionale straniera...INTERVENTO IN AULA
Leggi di più
Ho votato contro il MES
Leggi di più
L’inceneritore sarebbe un grave errore, non risolverebbe il problema della gestione dei rifiuti a #Roma in quanto è in contrasto con la gerarchia della corretta gestione dei rifiuti stabilita dalle direttive europee. Prima di arrivare alla fase di smalti...
Leggi di più
Da lunedì inizierà nell’Aula della Camera la discussione delle proposte di legge per l’istituzione della commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, anche grazie all’impegno del gruppo M5S Ambiente
Leggi di più
Sui dati concernenti l'inquinamento a Taranto è necessario porre un limite tra l'informazione scientifica e quella politica. I dati degli Enti preposti al controllo rientrano nei limiti della normativa vigente, tuttavia il siderurgico non ha ancora dimostrato di...
Leggi di più
Questa mattina sono intervenuto alla giornata inaugurativa di Puglia Futura, insieme a moltissimi nomi illustri nel campo dell’innovazione e alla candidata Presidente regionale del Movimento 5 Stelle Puglia, Antonella Laricchia
Leggi di più
Il Presidente pugliese chiede altri fondi per Taranto quando già da tempo ha palesato la sua negligenza nei confronti degli interventi, sull'uso industriale delle acque reflue e sull'ammodernamento di alcune tecnologie sanitarie, già finanziati con f...
Leggi di più